Tartufo nero uncinato

Il tartufo nero uncinato, il cui nome è dovuto alle creste a forma di uncino presenti nelle spore, rappresenta un ottimo compresso rapporto qualità/prezzo, essendo di pregevole ed intensa profumazione ma ad un costo più accessibile. Da utilizzare fresco e crudo, è ideale per salse e patè, per dare carattere al ripieno di paste fresche come i tortellini, ottimo condimento per formaggi stagionati e per conferire un aroma imparagonabile a burro e olio d’oliva.

Dove Cresce

Alta quota, penombra, terreni argillosi e ricchi di humus come zoccoli calcarei nonché fitti boschi di faggio, rovere e roverella rappresentano l’habitat del tartufo nero uncinato che mal sopporta la luce del sole e la siccità. Il perfetto ambiente simbiotico è quello dell’Italia centrale e, quindi, anche della meravigliosa terra d’Abruzzo. 

Quando acquistarlo?

Ogni tipologia di tartufo, così come ogni specie vegetale, ha una sua specifica stagione di riferimento. Il periodo del tartufo uncinato è quello autunnale potendo spingersi, a secondo del clima e delle temperature che non devono essere elevate ma piuttosto fresche e umide, fino a marzo. Se volete  godere di un prodotto fresco e perfettamente maturo, diffidate della vendita di questo prodotto in stagione diversa. Il prezzo, comunque particolarmente competitivo, dipende dalla fruttuosità della raccolta.  Ricordando, altresì, che la cavazione fuori stagione è illegale.